Castelluccio Inferiore – Un percorso fra le chiese fino a Castelluccio Superiore

Il piccolo borgo di Castelluccio Inferiore, con le sue caratteristiche medievali, custodisce a sé un numero molto significativo di chiese e santuari che, grazie alla loro storia ed al loro valore artistico, oltre che spirituale, sono luoghi da non perdere assolutamente. Le architetture e le preziose opere che esse conservano al loro interno rappresentano un corredo artistico di pregevole fattura, capaci di trasportare tutti coloro che ammirano da un’epoca ad un’altra, come un viaggio nel tempo fra la storia e la cultura artistica e religiosa. 
Alla luce di ciò, il suddetto itinerario fra le chiese ed i santuari del borgo permette a chiunque sia appassionato di storia, arte e cultura ma anche di natura e camminate fra i suggestivi paesaggi, di potersi godere i bellissimi scorci di Castelluccio Inferiore e Castelluccio Superiore. 
Il percorso parte da Vico San Nicola, nel centro storico di Castelluccio Inferiore, permettendo sin da subito di mostrare la Chiesa Madre di San Nicola di Mira, per poi arrivare, dopo varie tappe, alla Chiesa della Madonna del Soccorso, situata a Castelluccio Superiore, regalando al pubblico la possibilità di apprezzare, oltre che alle architetture d’interesse, anche le sfumature e le differenze fra le due parti del borgo di Castelluccio. 

Contenuto/i principali: artistico, architettonico, religioso 
Mezzi: a piedi 
Durata itinerario: 4 ore 
Indicazioni: 
– Difficoltà: facile 
– Lunghezza: 11km 
– Dislivello: 808m salita, 192m discesa 

Tappe itinerario 
1. Partenza: Chiesa Madre di San Nicola di Mira (Vico San Nicola, Castelluccio Inferiore). 
Il santuario si affaccia su una piazza impreziosita dall’imponente Palazzo marchesale. Il tempio ha una facciata in vago stile neoclassico, affiancata da un massiccio campanile cuspidato ed è arricchita, all’interno, da una scenografica composizione di stucchi e da una serie di dipinti murali. Il presbiterio è chiuso da un’elegante balaustra in marmi locali del tardo 700 ed è occupato dall’altare maggiore in marmi colorati (XVIII secolo) e dal coro (XIX secolo).  

2. Tappa 1: Chiesa della Madonna della Neve (Contrada Madonna della Neve, Castelluccio Inferiore). 
Questa interessante chiesa, risalente al 1860, è a navata unica con volte a botte. Al suo interno si trova un affresco raffigurante la Madonna che decora la nicchia posta al di sopra dell’altare maggiore. La tipologia della muratura riportata alla luce nel 2000, in pietra e mattoni, è databile alla metà 700. 
 
3. Tappa 2: Cappella di Santa Maria Maddalena (Viale Monastero, 14, Castelluccio Inferiore). 
Questa suggestiva chiesa, posizionata tra Castelluccio Inferiore e Superiore, permette al pubblico di poter ammirare un panorama mozzafiato.  
 
4. Tappa 3: Chiesa della Santissima Annunziata (Via Roma, Castelluccio Inferiore). 
Questo splendido edificio è costituito da una sola navata, con coro ed altari laterali decorati con magnifici stucchi della fine del 700-primi 800, così come la volta. Tra le opere di pregio, si segnalano: un crocifisso ligneo del 600, una scultura di Santa Lucia del 700 in legno, di Santa Lucia, del Settecento, un’altra di Sant’Antonio da Padova della stessa epoca, e la scenografica bussola della controporta, con la cantoria e l’organo in legno intagliato e dipinto. Le ante della controporta mostrano otto dipinti su tavola: quattro sono vasi di fiori variopinti, gli altri rappresentano la Vergine Annunciata, l’Arcangelo Gabriele, San Biagio e San Nicola, protettore del paese. L’altare centrale è un commesso marmoreo, rifacimento della fine dell’800-inizio 900, che forse sostituisce un precedente altare in muratura. Dalle iscrizioni si desume sia stato realizzato, almeno nella parte inferiore, con il contributo della famiglia del giurista Sante Roberti, il cui palazzo è adiacente alla chiesa. La facciata e il portale d’ingresso risalgono alla seconda metà dell’800, mentre la cuspide del campanile, ricoperta da piastrelle di ceramica colorata, ricorda i caratteri tipici delle costruzioni bizantine. La Madonna Nera è ritenuta dai castelluccesi, con San Nicola e con l’Addolorata, protettrice del paese. 
 
5. Tappa 4: Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Via Guglielmo Marconi, Castelluccio Inferiore). 
Questa chiesa sorge in una parte collinare del paese ed in posizione elevata, un tempo periferica, ma oggi parte integrante del centro abitato di Castelluccio Inferiore. L’intero complesso conventuale, assieme all’annesso Convento dei Padri Minori Osservanti, fu fondato nel 1573 per volontà dell’eletto dell’“universitas” Annibale Arcieri e di tutto il popolo sotto l’Ordine dei Padri Minori Osservanti. Qui, vi sono conservate una statua lignea rappresentante la Vergine con il Bambino (1612) e tele di scuola napoletana del 600. 
 
6. Tappa 5: Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (Strada Provinciale 46 della Peschiera, Castelluccio Superiore). 
Situato nel verde della valle del Mercure, nei pressi di Castelluccio Superiore, è un luogo di culto mariano, immerso in una natura dai toni avvolgenti, saturi, che comunicano vitalità e sicurezza. Omaggiata in ogni stagione da pellegrini dediti all’escursionismo, è una bellissima ed intima cappella ove riconciliarsi con la propria interiorità e godere della pace che vi regna all’interno.   
 
7. Arrivo: Chiesa della Madonna del Soccorso (Castelluccio Superiore). 
Sorto inizialmente come chiesa rupestre nel 1530, il Santuario della Madonna del Soccorso è stato eretto nel XVII secolo ed è situato sul monte Zaccana, a pochi chilometri dal centro abitato. Ultimamente restaurato, dopo gli eventi sismici degli anni 1990-1998, conserva la statua della Madonna del Soccorso. L’edificio, inoltre, è costituito da una piccola chiesetta a navata unica voltata a botte, con porticato e scalinata antistante la facciata. Sul fondo della cappella è situato l’altare sul quale è collocato in una cornice il dipinto su tela raffigurante la Madonna del Soccorso del XIX secolo, opera di un ignoto pittore locale. Sulla destra si nota la parte più antica della chiesa, in corrispondenza della quale, secondo la leggenda, sarebbe apparsa la Madonna. 
 
Consigli utili: Scarpe comode o da trekking, bottiglietta d’acqua, pranzo al sacco, cappello d’estate.