Vaglio Basilicata

Il borgo medievale si trova in provincia di Potenza, fa bella mostra di sé lungo la valle del fiume Basento, a 954 metri sul monte Cenapora. Numerosi scavi hanno permesso di mettere in luce preziose testimonianze di insediamenti e luoghi sacri che coprono un arco temporale che va dall’VIII secolo a.C. al I secolo d.C. 

Antico feudo appartenne a diversi Signori che si sono avvicendati al potere fin dal ’200 dopo che l’antico insediamento fu distrutto dagli angioini. Dista pochi chilometri dal capoluogo di Regione, il quale pare ebbe le sue antiche origini in epoca neolitica proprio in località Serra di Vaglio. Ancora oggi Vaglio conserva buona parte della sua antica architettura spontanea. Serra di Vaglio è un complesso a 1110 metri di altitudine che comprende i resti di un insediamento lucano del IV secolo a.C., assi stradali e la necropoli. Altrettanto affascinante l’area archeologica di Rossano, dove si trovano i resti del tempio dedicato alla dea Mefite (IV sec a.C.), in particolare l’altare e i resti del basamento della statua mai ritrovata. 

È affascinante per la sua forma ellittica particolare e per le coinvolgenti tradizioni popolari. Il cuore di Vaglio Basilicata è il borgo medioevale racchiuso fra tre strade lastricate in pietra arenaria locale, Via Roma (Via di Sopra), dove ci s’imbatte ella chiesa madre tardo romanica di San Pietro Apostolo, Via Vergara (Via di Mezzo) dove è ubicata la cappella di San Giuseppe con uno splendido altare ligneo, e Via Buonarroti (Via di Sotto). Gli stretti vicoli che collegano le tre vie conducono al centro storico attraverso due delle antiche porte cittadine, la Porta Vecchia e U’ Spurt, incorporata nel Palazzo Baronale. 

Una città fortificata sul monte Serra San Bernardo, in un punto dal forte impatto paesaggistico a 1090 metri e un santuario nel bosco di Rossano, in un luogo ricco di acque, offrono al visitatore la possibilità di immergersi in atmosfere millenarie. 

È molto interessante il museo delle Antiche Genti di Lucania per conoscere il prezioso patrimonio archeologico del comune. Il percorso prevede un’esposizione in cui viene raccontata la storia degli scavi del territorio con suggestive ricostruzioni virtuali e riproduzioni dei materiali, e poi include i due importanti siti archeologici di Serra e di Rossano. Ampliato recentemente, ospita anche una raccolta di ricostruzioni di macchine progettate da Leonardo da Vinci: settantacinque macchine, fedelmente riprodotte, dai progetti e dagli schizzi del genio. 

Si consiglia anche una visita nel Museo Della Civiltà Rurale preziosa esposizione che custodisce oggetti del periodo compreso tra il 1850 e il 1960, frutto di ricerca tra la popolazione locale o dono dei cittadini stessi. L’allestimento comprende circa 600 elementi del contesto rurale di Vaglio, abiti d’epoca e la riproduzione di una tipica abitazione contadina del passato. 

Nel mese di agosto, all’interno del borgo, si svolge il Percorso di Vaglio. Si tratta di un festival che permette di seguire un percorso enogastronomico e storico culturale nel cuore del borgo medievale. Un’occasione imperdibile per fare scorpacciata di piatti tipici, ma anche per divertirsi con musica e danze, e per conoscere antichi mestieri e tradizioni locali.