Castelgrande – Itinerario nell’Osservatorio Astronomico
Temi: Castelgrande - Mezzi: a piediOsservatorio Astronomico Toppo di Castelgrande:
Ecco un luogo da vivere senza fretta.
Siamo a 1158 metri slm e da qui la vista spazia dal Monte Vulture, che disegna l’orizzonte ad ovest lasciando intravedere, nelle mattinate terse, il mare di Manfredonia, scorre lungo la valle del Sele punteggiata di paesi e casali, e arriva fino alle gole che, a sud, mirano verso la valle del Basento. È questo il luogo che, per la limpidezza del cielo, fu scelto negli anni 70 del secolo scorso per erigere l’Osservatorio Astronomico Nazionale. Oggi l’imponente costruzione sormontata dalla cupola che custodisce uno dei più grandi telescopi d’Italia, ospita convegni e gruppi di studio e consente a tutti di godere dello spettacolo del cosmo. Da qui infatti gli amanti dell’astronomia, ma anche i semplici curiosi, possono ammirare, con visite guidate, la vastità del cosmo, scorgere le principali costellazioni e, attraverso alcuni strumenti dedicati, osservare fenomeni e astri preclusi alla semplice vista ad occhio nudo. Uno spettacolo da non perdere.
Osservatorio amatoriale “De Gasparis”
Tutti abbiamo visto e ammirato le stupende foto di oggetti celesti scattate dagli osservatori spaziali e rielaborate elettronicamente, ma porre l’occhio ad un telescopio e sforzarsi di mettere a fuoco immagini che risentono del tremolio dell’aria è tutta un’altra emozione. Una emozione che qui il visitatore può vivere in prima persona, utilizzando il telescopio dell’Osservatorio amatoriale “Annibale De Gasparis”, dedicato all’astronomo che fu direttore dell’Osservatorio Capodimonte di Napoli e che sposò una castelgrandese.
La struttura, dotata di una sala conferenza e di uno spazio antistante, ben si presta ad attività di divulgazione dell’astronomia, di laboratori didattici e di osservazione. Da qui è possibile di giorno osservare la stella della nostra vita, il Sole, e vedere aspetti impossibili da guardare senza appositi e sicuri filtri; è possibile rendersi conto del moto della Terra e di come l’uomo ha escogitato metodi per misurare il tempo. Di sera e di notte è possibile osservare oggetti celesti quali pianeti, nebulose, ammassi, che ci offrono uno spettacolo affascinante e ci lasciano intravedere le meraviglie del cosmo.
Viaggio nel Cosmo
Una struttura avveniristica, a forma di disco volante, è il luogo deputato ad ospitare un planetario di nuova generazione, capace di far fare al visitatore un vero viaggio tra i corpi celesti, esplorando stelle, nebulose, galassie e oggetti esotici come pulsar e buchi neri. Ma non sarà solo un viaggio nello spazio, sarà anche un viaggio nella storia che ha permesso all’uomo di inquadrare meglio il suo posto nel cosmo. Vi sarà infatti anche un parco astronomico con diversi attrezzi, exhibit, mostre e quanto possa aiutare il visitatore ad immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia.
La costruzione, in via di realizzazione, è pensata anche per ospitare eventi di altro tipo: convegni tematici, meeting aziendali, musica e altro ancora in un ambiente altamente tecnologico con la vista che spazia tra la valle dell’Ofanto e quella del Marmo-Melandro.
Contenuto/i principali: paesaggistico, naturalistico
Mezzi: a piedi
Durata itinerario: 4 ore
Indicazioni:
– Tipo di escursione: ad anello
– Difficoltà: difficile
– Lunghezza: 11,17 km
– Dislivello: 548 m salita, 548 m discesa
Tappe itinerario
1. Partenza: Piazza paese.
Castelgrande è un gioiello architettonico da visitare, tra antichi portali che impreziosiscono palazzi storici con decorazioni in pietra, stradine e vicoli di particolare suggestione, strutture scientifiche e culturali di intenso fascino. Il monte che sovrasta, imponente, il nucleo urbano di Castelgrande, è il monte Giano, sinuoso e affascinante come gran parte del territorio che circonda il piccolo comune. Il piccolo comune è sede non solo di un interessante patrimonio architettonico, ma anche di un noto Osservatorio astronomico in località Toppo, centro internazionale per studi ed esperimenti di astrofisica.
2. Tappa 1: Osservatorio Astronomico Annibale De Gasparis.
Per un tour tra le stelle, in uno spazio surreale e dal paesaggio sublunare basta raggiungere questo luogo dallo straordinario coinvolgimento. A Castelgrande si schiude un mondo unico grazie all’osservatorio astronomico dotato di un telescopio TT1 ((Toppo Telescope n. 1) fornito di uno specchio di 156 centimetri di diametro e all’Osservatorio A. De Gasparis, che a sua volta dispone di un telescopio di montatura equatoriale con uno specchio di 40 cm. Per un viaggio davvero interessante è possibile affidarsi a operatori specializzati che guidano i visitatori in percorsi dedicati a privati, gruppi e scolaresche.
3. Arrivo: Piazza paese.
La visita nell’osservatorio e nel bellissimo paesaggio naturalistico che circonda Castelgrande finisce ritornando al punto di partenza, così da percorrere anche le splendide vie architettoniche all’interno del borgo, tra antichi portali e palazzi storici.
Consigli utili: scarpe comode, bottiglia d’acqua, abbigliamento a strati, cappello d’estate.
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