Baragiano – Percorso spirituale nelle chiese del borgo

Baragiano è un territorio molto piccolo, con circa 3000 abitanti; tuttavia, esso ha un ricco centro storico. Il borgo custodisce diversi luoghi di culto a loro volta custodi opere ed elementi sacri di valore. Il borgo custodisce diversi luoghi di culto a loro volta custodi opere ed elementi sacri di valore. 
La chiesa madre di Santa Maria Assunta, cuore della devozione dei baragianesi, di origine rinascimentale, ha subito diverse ristrutturazioni nel corso del tempo. La sua facciata, per quanto semplice, è arricchita da tre stele in pietra, mentre all’interno si possono ammirare la statua dell’Assunta, un crocifisso ligneo del XVII-XVIII secolo, e una bella acquasantiera su un basamento in pietra. Interessante è poi la statua lignea della Madonna del Carmine del XVI secolo. 
La cappella dell’Annunziata è interessante per il suo soffitto a capriate e per il gruppo statuario dedicato alla Annunciazione. Vera e propria meta di pellegrinaggio che si svolge rispettivamente il 25 marzo e il lunedì di Pasqua. D’impatto è il soffitto a capriate e, una volta entrati, si resta estasiati dal gruppo statuario dedicato alla Annunciazione incastonato in una cornice lignea fastosamente lavorata a foglie, fiori e frutta in stile barocco: si riconoscono la Madonna in atteggiamento di devozione, l’Arcangelo Gabriele e lo Spirito Santo rappresentato sotto la forma di una colomba. Da non perdere anche la cappella di San Rocco, del XVI secolo, la cui facciata è composta da un timpano a parapetto e un campanile a vela. La sala è rettangolare e congiunta al presbiterio attraverso un arco centrale.  L’altare basilicale è in pietra di Pescopagano. 

Contenuto/i principali: religioso, artistico 
Mezzi: a piedi  
Durata Itinerario: 1 ora 
Indicazioni: 
– Tipo di escursione: non ad anello 
– Difficoltà: facile  
– Lunghezza: 1 km 

Tappe itinerario 
1. Partenza: Chiesa dell’Immacolata Concezione, Via Immacolata Concezione.
La Chiesa dell’Immacolata Concezione si trova nella parte più bassa del paese. Durante il terremoto del 1857 la chiesa crollò e venne riparata grazie ai soldi di un’Università. La Chiesa Beata Vergine ha un portale realizzato con mattoni e statue posti all’interno dell’edificio, con lucenti affreschi sulle pareti e con aperture che permettono l’illuminazione del monumento.

2. Tappa 1: Chiesa di Santa Maria Assunta, Piazza Umberto I, 12/7.
La chiesa madre di Santa Maria Assunta, di origine rinascimentale, ha subito diverse ristrutturazioni nel corso del tempo. La sua facciata, per quanto semplice, è arricchita da tre stele in pietra, mentre all’interno si possono ammirare la statua dell’Assunta, un crocifisso ligneo del XVII-XVIII secolo, e una bella acquasantiera su un basamento in pietra. Interessante è poi la statua lignea della Madonna del Carmine del XVI secolo.

3. Tappa 2: Cappella di San Rocco, Str. In Costruzione, 24. 
La cui facciata è composta da un timpano a parapetto e un campanile a vela. La sala è rettangolare e congiunta al presbiterio attraverso un arco centrale. Un dossale in muratura, con applicazioni in oro di gusto neoclassico, poggia sull’abside. L’altare basilicale è in pietra di Pescopagano.

4. Arrivo: Chiesa dell’Annunciazione, Str. In Costruzione, 15. 
Al centro della devozione dei baragianesi si pone la cappella dell’Annunziata, vera e propria meta di pellegrinaggio. D’impatto è il soffitto a capriate e, una volta entrati, si resta estasiati dal gruppo statuario dedicato alla Annunciazione incastonato in una cornice lignea fastosamente lavorata a foglie, fiori e frutta in stile barocco: si riconoscono la Madonna in atteggiamento di devozione, l’Arcangelo Gabriele e lo Spirito Santo rappresentato sotto la forma di una colomba. 

Consigli utili: Scarpe comode, bottiglia d’acqua, cappello d’estate.