Bella – Un itinerario storico e spirituale alla scoperta delle architetture del borgo

Bella è un piccolo borgo di poco più di 5.000 abitanti che sorge a 662 metri nel cuore del Marmo Platano Melandro, circondato da una natura incontaminata.  
Oltre alle bellezze naturali ed alle sue gustose tipicità enogastronomiche tutte da scoprire, il piccolo paesino merita di essere visitato per la presenza di interessanti opere artistiche, importanti strutture architettoniche appartenenti a diversi periodi storici e Chiese dall’altissimo valore culturale e spirituale. Infatti, Bella può sorprendere chiunque per il suo stampo storico rilasciato dai diversi ritrovamenti di insediamenti antichi e per la presenza di testimonianze artistiche molto rilevanti. Proprio per questo motivo, l’itinerario proposto per il visitatore ha come intento quello di far scoprire le bellezze del borgo in questo ambito e, con una passeggiata nel centro storico, dare la possibilità a chiunque di poter immergersi in quella che è la storia di Bella, sia artisticamente che spiritualmente parlando. 
Il percorso ha come punto di partenza il Municipio del Borgo, in Corso Italia 1, per iniziare la camminata verso la prima tappa: la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, in Strada Provinciale 14 Bellese. Dopo aver ammirato la prima chiesa, i visitatori potranno spostarsi verso il Castello Aragonese, situato in Strada in Costruzione 29, e successivamente in Via G. Savonarola, dove è presente la Chiesa di San Vincenzo. La conclusione dell’itinerario, nonché l’ultima tappa da ammirare, è in Via Roma con la Chiesa di Santa Maria Assunta. 
 
Contenuto/i principali: architettonico, artistico, spirituale 
Mezzi: a piedi 
Durata itinerario: 1 ora 
Indicazioni: 
– Difficoltà: facile 
– Lunghezza: 750m 
– Dislivello: 34m salita, 42m discesa 
 
Tappe itinerario 
1. Partenza: Comune di Bella (Corso Italia, 1, Bella). 

2. Tappa 1: Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Strada Provinciale 14 Bellese, Bella). 
Chiesetta di origine cinquecentesca che, al suo interno, custodisce un affresco del pittore Giovanni Todisco. Essendo stata danneggiata da terremoti, è stata riassestata da poco. Ha cinque altari: il maggiore, ottocentesco, in marmo, e altri tre in pietra intarsiata del 700. Nella chiesa vi sono anche un affresco cinquecentesco, un quadro di Cristiano Danona dell’ultimo decennio del XVI secolo ed una cornice lignea intorno alla nicchia dell’altare della Croce, databile al secolo XVI, minuziosamente intagliata. 
 
3. Tappa 2: Castello Aragonese (Strada in Costruzione, 29, Bella).
Risalente all’anno 1000, il Castello Aragonese di Bella ha subito un massiccio danno durante il terremoto del 1694. Questo però non gli ha impedito di essere riportato a nuova vita, dandogli un aspetto curioso che colpisce i visitatori. Il complesso originale sopravvissuto, composto da tre torri, il portale e l’arco d’ingresso, è stato completato da una struttura moderna che rende il castello nuovamente completo, con un tocco contemporaneo che ne esalta la bellezza. 
 
4. Tappa 3: Chiesa di San Vincenzo (Via G. Savonarola, Bella). 
Chiesa costruita nel 1756 sul suolo donato alla comunità bellese dalla famiglia Ferrone. Caratterizzato da un campanile a vela, esternamente si presenta con una facciata lineare ed un portale in pietra del XVIII secolo, il quale è sovrastato da una finestra monofora e da un oculo. Internamente, è costituita da un’unica facciata nel fondo della quale si trova l’altare maggiore antico, in pietra colorata, ed immediatamente avanti a quest’ultimo è collocato il nuovo altare.  

5. Arrivo: Chiesa di Santa Maria Assunta (Via Roma, Bella). 
Arricchita all’interno con dieci altari e quattro campane che vennero fuse nel XVII secolo, questa suggestiva Chiesa è anche dimora delle reliquie di San Pio Martire, secondo patrono del paese dopo San Giuseppe. 

Consigli utili: Scarpe comode, una bottiglia d’acqua, cappello d’estate.