Viggianello – Itinerario dal Piano Ruggio al Belvedere del Malvento
Temi: Viggianello - Mezzi: a piediCostruito su uno sperone roccioso Viggianello è completamente immerso nella natura ed è anche chiamato il “paese delle ginestre” per la straordinaria quantità di arbusti tipici della macchia mediterranea, che soprattutto a maggio, colorano di giallo il suggestivo paesaggio. È un paese ricco di storia. Si presenta come un complesso abitato ad impianto medievale, caratterizzato da stretti vicoli lastricati in pietra e da dettagli architettonici che portano l’immaginazione del visitatore in epoche antichissime. Si tratta di un prezioso luogo incontaminato, famoso per le molte specie di animali e piante presenti. Il territorio propone tante attività diverse in ogni stagione, adatta ad ogni preferenza. L’ospitalità è garantita dalla competenza degli operatori, dal comfort delle strutture e dalla tranquillità dei luoghi. Esplorare il territorio a caccia di suggestioni è possibile. Gli itinerari che proponiamo offrono spunti per visitare alcune zone ed intraprendere i percorsi a tema. I percorsi naturalistici sono numerosi così come le trecce di una millenaria tradizione di contatto tra uomo e natura. Basta fare quattro passi per scoprire sorprendenti scenari perché a Viggianello la natura è a portata di mano. Ad esempio, un paesaggio naturalistico molto suggestivo potrebbe essere l’altopiano di Piano Ruggio e i Pini Loricati di Belvedere e del Malvento.
Contenuto/i principali: naturalistico, paesaggistico
Mezzi: a piedi
Durata itinerario: 1 ora
Indicazioni:
– Tipo escursione: ad anello
– Difficoltà: facile
– Lunghezza: 3,8 Km
– Dislivello: 74 m in salita, 74 m in discesa
Tappe itinerario
1. Partenza: Piano Ruggio.
È un altopiano che si trova ai 1500 m di altezza, situato ai piedi del Pollino, è circondato da vette importanti quali: Timpa della Capanna, Timpone di Viggianello, Coppola di Paola, Monte Grattaculo e la maestosa Serra del Prete terza cima più alta del Massiccio del Pollino. È una delle località più visitate del Parco Nazionale del Pollino. Durante la passeggiata è facile imbattersi in tracce visibili di lupo appenninico che da anni popola questo versante del Parco. Il sentiero attraversa un fitto bosco di faggi centenari, con la possibilità di ammirare la bellezza del “Faggio delle Sette Sorelle” da poco inserito nell’elenco degli alberi monumentali. Alla fine del bosco si giunge alla terrazza panoramica di Belvedere del Malvento.
2. Tappa 1: Belvedere del Malvento.
Il sentiero del Malvento consente di raggiungere la splendida terrazza del Belvedere, una delle cinque cime che superano i duemila metri di quota nell’intera area del Parco, da dove si ammirano i Pini Loricati che svettano sui costoni rocciosi di Timpone della Capanna e Serra del Prete. Questo punto panoramico offre uno spettacolo sulla Valle del Coscile e sui monti dell’Orsomarso in Calabria.
3. Arrivo: Piano Ruggio.
Consigli utili: vestiti adatti alla montagna (giacca a vento, vestiario a strati, cappello d’estate), bottiglia d’acqua.
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